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3 mei 2019

Antifascisti italiani nei paesi bassi (anni 1930-1950)

 “Italiano di nascita, antifascista di credo…”

VENERDI 10 MAGGIO 2019 — ORE 16.30-18.30 (sala aperta dalle ore 16.00;
ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA PER I PAESI BASSI, Keizersgracht 564, Amsterdam

Nell’ambito delle celebrazioni per la Festa della Liberazione, 25 aprile (I) e 5 maggio (NL), abbiamo il piacere di invitarla a un incontro sugli antifascisti italiani organizzato dall’Istituto italiano di Cultura per i Paesi Bassi in collaborazione con Stichting Culturissima/1001 Italianen. 
L’immagine degli italiani residenti nei Paesi Bassi nel periodo della seconda guerra mondiale come una comunità allineata al regime e di sentimenti fascisti persiste nella memoria collettiva olandese. Ma tale immagine non corrisponde affatto alla realtà. Non solo moltissimi italiani non erano fascisti ma alcuni hanno rischiato o perso la vita prendendo parte alla Resistenza olandese. In occasione di questo primo incontro si porterà alla luce questo pezzo di storia ‘olandiana’ ancora ignoto al grosso pubblico.   
Daniela Tasca, su incarico della Fondazione Culturissima, si occupa dal 2010 di documentare la storia italiana nei Paesi Bassi. Il ruolo degli italiani nel periodo bellico, non ancora documentato, diventa adesso oggetto di studio, in particolare nella ricerca di alcune figure di antifascisti che in modo più o meno evidente hanno preso parte alla Resistenza in terra olandese. Nel suo percorso di ricerca Daniela Tasca si è imbattuta in fatti interessanti e a volte addirittura impressionanti. Il pomeriggio sarà un primo momento informale di incontro e di riflessione con familiari e testimoni (in)diretti di quegli anni, ricercatori e giornalisti, in cui anche il pubblico potrà partecipare e interagire con gli oratori. 

 

 

PROGRAMMA

Il pomeriggio si apre con il benvenuto del dir. Carmela Callea e l’introduzione di Daniela Tasca. 

Interverranno: Paolo Giuseppin, autore del libro Carissimo Figlio, Ernesto Coral sulla comunità italiana de L’Aja negli anni della guerra, René van Heijningen, ricercatore del NIOD e curatore della lista d’onore dei caduti 1940-45 (Erelijst van de Gevallenen 1940-1945), Carolina Montessori sul padre Mario Montessori jr, la giornalista Yvonne Scholten su Luciana Pianezza.

Si leggeranno inoltre alcuni frammenti su: Fred Carasso, Ennio Talamini, Enrico Marcolina e Pietro Scova Righini. Carla Regina curerà la parte musicale proponendo alcuni brani degli anni 30-40. 

L’incontro si conclude alle 18.30 con un aperitivo. 

Invitiamo inoltre chi fosse in possesso di informazioni e/o documentazione relativa all’argomento (nomi, racconti, foto, oggetti o altro) a condividere il materiale con noi.

Lingua: olandese (e italiano se necessario)

 

 

 

 

 

 

 

 

Foto: Monumento di Fred Carasso agli sportivi caduti in guerra, Amsterdam, 1947 (dettaglio)